Yoga – Patrimonio dell’Umanità –

Che cosa è lo Yoga?

Cominciamo con il dire che cosa non è: lo yoga non è una religione, lo yoga non è uno sport, non è contorsionismo e lo yoga non è nemmeno una setta.

Lo yoga è, semplicemente, una disciplina per il corpo, la mente e l’anima che serve a farci vivere meglio.

Certo, lo yoga è anche molto altro… ci sono millenni di tradizioni, migliaia di libri su cui studiare, decine di modi diversi di praticarlo, ci sono cose da sapere e regole da rispettare.

Ma se guardiamo al vero significato dello yoga, al motivo per il quale la società occidentale, notoriamente restia ad accettare e comprendere le discipline orientali, si sia aperta in maniera così profonda nei confronti dello yoga, fino a farlo diventare parte integrante della vita quotidiana e dell’attività sportiva, è proprio perché lo yoga non è altro che un bellissimo “strumento” che abbiamo a nostra disposizione per migliorare la nostra qualità di vita.

E poi perché lo yoga funziona.

Su questo non ci sono dubbi: se praticato con quel minimo di costanza che sta alla base di ogni impegno, lo yoga funziona.

Ma perché funziona? E quali sono i suoi benefici? E come si fa a praticare yoga?

Lo Yoga è per tutti?

Certo che sì!

Lo yoga è disponibile a chiunque senta il bisogno di fare qualcosa per la propria salute, per cambiare le proprie abitudini, per prendersi cura di se, e per imparare a vivere e vedere la vita come un posto di gioia e avventura.

Quindi sì, lo yoga è per tutti … purché si scelga lo yoga giusto.

Poiché una lezione può essere più o meno fisica, più o meno meditativa, oppure mirata ad un obiettivo specifico, la scelta della tipologia di yoga che si vuole praticare è di fondamentale importanza per apprezzarne al meglio i benefici, e per fare in modo che la pratica sia efficace e adatta alle proprie esigenze psicofisiche di quel particolare momento.

La realtà è che si può fare yoga anche se si soffre di patologie, o limitazioni fisiche… è sufficiente decidere di seguire una lezione che comprenda posizioni e tecniche adatte alle condizioni in cui ci si trova in quel particolare momento.

Un’altra cosa importante da considerare è che è vero che lo yoga è per i flessibili, ma se ancora non lo si è… è meglio! Perché se sei poco flessibile, ti renderai ben presto conto dei miracoli che il tuo corpo può fare.

Lo yoga, infatti, agendo esattamente nel nostro punto limite, indipendentemente dal grado di flessibilità del corpo, non richiede di avere “di default” un certo grado di flessibilità per poterlo fare, lo si può praticare comunque ed è continuando a praticarlo che si acquisisce flessibilità.

Ovviamente esistono alcune limitazioni che non dipendono necessariamente dalla nostra flessibilità, ma che sono legati alla nostra struttura scheletrica o da particolari impedimenti fisici.

Puoi iniziare il tuo percorso Yoga in modo autonomo e personalizzato, oppure in mini gruppi.